martedì 26 dicembre 2017

Dicembre. Camini, luci, inverno





Dicembre 2017. Camini, luci, inverno. E' il 20 dicembre, verranno due fanciulle quasi belghe - i famosi giovani che emigrano tra pianti di mamme italiane; tuttavia, sono in procinto di spostarsi ancora, e nella prossima tappa una delle due quasi vicina di casa, l'altra un po' più in là, ma non tanto. Abbiamo finalmente invaso la casa di lucette, stelle, uccelli di vetro, corone di carta; accendiamo il camino, facciamo come se fosse già festa. Menu: Crostini con mascarpone e mostarda cremonese (ho imparato a farli a Veenzia con la mostarda veneta, per loro è un classico; quella è sostanzialemnte cremosa e un po' più piccante, la cremonese a frutti ineri richiederà che affetti un mandarino); Vellutata di zucca all'arancia (ci scappa piccantissima, con un peperoncino diabolico; ci versiamo fiumi di yogurt che la fanno virare verso un magnifico giallo e le danno un tono più acido che a Nuchesto piacque assai); Terrina di gorgonzola, pere al vino rosso e pan d'épice (è la seconda volta che la faccio, questa volta viene benissimo perché una sosta in freezer ne fa quasi un semifreddo) con Composta di cipolle al vino rosso; Chiken pie con funghi chiodini e cipolline al forno; Dolce di ricotta e marmellata di visciole, portato da Fiorella (ogni volta che torna a Roma, viene presa da nostalgie furiose per i dolci della sua infanzia, e ce ne porta uno).

Vellutata di zucca all'arancia

Crostini con mascarpone e mostarda

Composta di cipolle al vino rosso

Terrina di gorgonzola, pere al vino rosso e pan d'épices

Chiken pie con funghi chiodini e cipolline al forno

Dolce di ricotta e marmellata di visciole






























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