giovedì 3 agosto 2017

Luglio. Una cena uzbeka del tutto per caso




Luglio 2017. Una cena uzbeka del tutto per caso. Che fosse uzbeka me ne sono accorta solo dopo, guardando le foto: prima di tutto l'armonica caciara delle molte ciotole e dei tanti piattini con dentro un piccolo questo e un piccolo quello che fioriva su una tovaglia fiorita, ma poi anche i piatti veramente uzbeki tutti lucenti nel bianco e nel blu, il pane stella uzbeko, le somsa uzbeke; insomma più di così... Oltre che uzbeki, eravamo anche alquanto meditativi. Luglio era proprio agli sgoccioli, e mi accorgo che per tutto il mese non abbiamo avuto che cene di lavoro; interessanti sì, e anche divertenti - questa meno, si parlava di complessi futuri - ma quanto ci siamo accaniti? Menu: Somsa sfogliate con patate, erba cipollina, coriandolo; Pane stellare uzbeko, Pane integrale di Le Levain, Taralli sugna e pepe, Pomodorini fondenti (portati da Cornucopio), Mozzarelle di bufala (portata da Polsonetta), Provola affumicata di bufala, Primo sale di bufala, Ricotta di bufala, Squaquerone, Insalata, Foie gras (tornavamo da Parigi), Modesta di albicocche, Gelati di frutta ed erbe (di fichi per dire, ma anche di basilico, da Fata Morgana, portati da Pomaurea). Sul tavolo ho messo anche una brocchetta con un po' di lassi: 500g di yogurt intero, un litro e mezzo di acqua, un po' di sale. Passito di Pantelleria (portato da Fiorella) con il foie, poi Piere Sauvignon Vie Di Romans.

Somsa sfogliate con patate, erba cipollina, coriandolo

Pane stellare uzbeko

Pane integrale di Le Levain

Taralli sugna e pepe

Pomodorini fondenti di Cornucopio

Mozzarelle di bufala

Provola affumicata di bufala

Primo sale di bufala

Squaquerone

Ricotta di bufala

Insalata

Bloc de foie gras

Modesta di albicocche

Gelati di frutta ed erbe



















Di ritorno da Parigi. Qualche calcinaccio, qualche chiodo, due paralumi e la parete cambia.



Les Milles Feuilles


Nunchesto, Arte'. Anni Novanta.


La Compagnie du Sénégal et de l'Afrique de l'Ouest
Ces fixés sont très typiques de la peinture sénégalaise. Certains artistes Gora Mbengue, Fallou Dolly, Loba, Niang, d'autres encore, n'ont réalisé ou ne réalisent que des pièces uniques. La plupart des peintres reproduisent les mêmes scènes ou les mêmes personnages en modifiant les couleurs ou quelques détails.



Arbre de vie haïtien. Le travail du métal sculpté appartient à la tradition haïtienne et connait un engouement considérable depuis le début des années cinquante. Les « Bosmetal », ces « forgerons d’art » qui travaillent le fer, découpent, cisèlent et martèlent la matière à la main, à l'aide d'outils très rudimentaires. Anne Mucci.


La carta infestata, Arte'.



Sulla terra appena innaffiata







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